Con i Decreti Legislativi 13/2013 e 219/2016, vengono attribuite alle Camere di Commercio le funzioni relative all’informazione e all’orientamento a supporto dell’individuazione di modelli per la certificazione delle competenze, anche mediante accordi di collaborazione con i soggetti pubblici e organizzazioni/enti di rappresentanza.
Nell’attuale contesto formativo e professionale risulta di particolare importanza sviluppare strumenti che consentano di valutare, in maniera affidabile ed oggettiva, le competenze di studenti e lavoratori al fine di perseguire maggiore trasparenza nel mercato del lavoro e finalizzare con più efficacia il rapporto tra domanda e offerta di professionalità.
A tal fine le Camere di commercio promuovono la progettazione, lo sviluppo e l’adozione di sistemi di identificazione e valutazione delle competenze in specifici ambiti economici o per filiera produttiva, finalizzati al riconoscimento imparziale delle conoscenze e delle abilità acquisite dalla persona nel corso della sua esperienza formativa, lavorativa e di vita.
Nello specifico possiamo distinguere tre ambiti di attività oggi delegate al sistema camerale:
1. CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ACQUISITE DAGLI STUDENTI NEI PERCORSI PCTO
Dal 2021 nelle Camere di commercio è stato avviato un servizio di certificazione di parte terza delle competenze acquisite dagli studenti a valle di percorsi di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, già Alternanza scuola-lavoro), co-progettati da scuole e imprese insieme a Unioncamere, per i seguenti settori:
- Meccatronica
- Turismo
- Tessile-abbigliamento-moda
- Agrario-agroalimentare
- Competenze di cittadinanza per lo sviluppo sostenibile
Le attività di certificazione delle competenze offrono agli studenti esperienze di PCTO di qualità, centrate su competenze riconducibili all’Atlante del Lavoro e delle Qualificazioni e ai Framework Europei, messe alla prova in contesti aziendali capaci di assicurare la crescita degli studenti e di contribuire al riconoscimento delle competenze maturate attraverso un’attestazione di parte terza riconosciuta dal mondo delle imprese.
Il servizio viene erogato tramite una piattaforma digitale gestita a livello nazionale da Unioncamere.
Gli Istituti Scolastici Superiori interessati ad aderire ai percorsi volti alla certificazione delle competenze devono compilare il form a questo link.
2. CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ACQUISITE IN CONTESTI NON FORMALI E INFORMALI DEL PROCESSO IVC DI REGIONE LOMBARDIA
A livello regionale le Camere di Commercio sono state investite di un ruolo importante sulla Certificazione delle competenze: Regione Lombardia, con DGR n. XI/7721 del 28 dicembre 2022, nell’ambito della procedura IVC (Identificazione Validazione e Certificazione) ha infatti attribuito alle Camere lombarde la funzione di nomina del presidente di commissione d’esame per la fase di certificazione in ambito non formale e informale del processo IVC, per assicurare livelli di garanzia e qualità al processo di certificazione, nonché la funzione di rilascio degli attestati.
Il processo di individuazione, validazione e certificazione delle competenze può essere attivato esclusivamente da enti accreditati per i servizi al lavoro. La richiesta di nomina del Presidente di commissione deve avvenire sul portale SIUF di Regione Lombardia con un preavviso di almeno 45 giorni.
La Camera di Commercio ha delegato la funzione di nomina del presidente di commissione alla propria Azienda Speciale Bergamo Sviluppo.
Si invitano, pertanto, gli enti interessati al servizio a prendere contatti con il personale di Bergamo Sviluppo prima dell’inserimento nel sistema informatico regionale, al fine di concordare la data di svolgimento delle sessioni di certificazione (te. 035 3888027; e-mail scuolalavoro@bg.camcom.it).
In accordo con Unioncamere e con le Camere di commercio lombarde, il compenso da riconoscere per il servizio, per ogni sessione d'esame, tipologia di competenza da certificare, e per ogni turno orario (dalle ore 9.00 alle ore 13.00; dalle ore 14.00 alle ore 18.00; dopo le ore 18.00 fino al termine della sessione), è stato stabilito in € 100, a cui aggiungere il rimborso delle spese di viaggio per recarsi alla sede d’esame, se in altro comune rispetto alla sede camerale di competenza*. L’importo, a cui si aggiungerà l’Iva, verrà fatturato da Bergamo Sviluppo all’Ente richiedente.
A tal fine dovrà essere compilato e trasmesso, all’indirizzo e-mail di cui sopra, il modulo a questo link per comunicare i dati necessari alla fatturazione.
Esempio 1: una sessione dalla ore 09:00 alle ore 12:00 con tre tipologie di competenze da certificare a favore di 5 utenti: € 300
Esempio 2: una sessione dalle ore 14:00 alle ore 16:00 con una tipologia di competenza da certificare a favore di 6 utenti: € 100
Esempio 3: una sessione dalla ore 09:00 alle ore 10:00 con una tipologia di competenza da certificare a favore di 2 utenti + una sessione dalla ore 14:00 alle ore 16:00 con la stessa tipologia di competenza da certificare a favore di 3 utenti: € 200
3. SERVIZI DI INDIVIDUAZIONE, DI VALIDAZIONE E DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE RELATIVI ALLE QUALIFICAZIONI DI TITOLARITÀ DEL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, a seguito della valutazione positiva del lavoro svolto dalle Camere di commercio sul tema della certificazione delle competenze, con il Decreto del 9 luglio 2024 pubblicato in Gazzetta Ufficiale nr. 185 del 8/8/24, ha delegato alle Camere di commercio la realizzazione di servizi di individuazione, validazione e certificazione delle competenze acquisite in contesti informali e non formali, negli specifici ambiti di intervento attribuiti dalla normativa vigente alle Camere di commercio (es. turismo, ambiente, digitale, commercio estero, regolazione di mercato).
Un servizio quindi che non si rivolge solo alle scuole ma anche a tutto il mondo del lavoro.